Connect with us

Netflix

Netflix, arrivano in catalogo 21 film di Studio Ghibli!

Pubblicato

il

Netflix Studio Ghibli

Importante novità Netflix sul fronte dell’animazione giapponese: i capolavori di Studio Ghibli entrano nel catalogo del gigante dello streaming.

Netflix ha annunciato in data 20 gennaio 2020 che a partire dal 1° febbraio saranno disponibili in streaming in tutto il mondo (esclusi Stati Uniti, Canada e Giappone) 21 film di Studio Ghibli, la casa di produzione giapponese premiata agli Oscar, attraverso il partner di distribuzione Wild Bunch International.
Il vasto catalogo dei film targati Studio Ghibli sarà sottotitolato in 28 lingue e doppiato anche in 20 lingue.

Sarà così possibile ammirare su Netflix molti classici amati dal pubblico, come La città incantata, Principessa Mononoke, Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento, Kiki – Consegne a domicilio, Il mio vicino Totoro, La storia della Principessa Splendente e tanti altri.

Lo Studio Ghibli

Studio Ghibli è stato fondato nel 1985 dai registi giapponesi di film animati Isao Takahata e Hayao Miyazaki e ha prodotto 22 lungometraggi che hanno raccolto il plauso di critica e pubblico in tutto il mondo.
Grazie all’estro brillante di Takahata e Miyazaki i film di Studio Ghibli hanno plasmato una squadra creativa di registi, animatori e narratori di talento e sono stati acclamati per l’originalità, l’animazione stupefacente e la narrazione epica, diventando una parte integrante della cultura pop giapponese.
La città incantata di Hayao Miyazaki ha vinto il premio Oscar nel 2002 come Miglior film d’animazione.

La programmazione dei film di Studio Ghibli su Netflix

Ecco le date di ingresso in catalogo su Netflix dei 21 film.

Dal 1° febbraio 2020:

“Il castello nel cielo” (1986), “Il mio vicino Totoro” (1988), “Kiki – Consegne a domicilio” (1989), “Pioggia di ricordi” (1991), “Porco Rosso” (1992), “Si sente il mare” (1993) e “I racconti di Terramare” (2006).

Dal 1° marzo 2020:

“Nausicaä della Valle del vento” (1984), “Principessa Mononoke” (1997), “I miei vicini Yamada” (1999), “La città incantata” (2001), “La ricompensa del gatto” (2002), “Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento” (2010) e “La storia della Principessa Splendente” (2013).

Dal 1° aprile 2020:

“Pom Poko” (1994), “I sospiri del mio cuore” (1995), “Il castello errante di Howl” (2004), “Ponyo sulla scogliera” (2008), “La collina dei papaveri” (2011), “Si alza il vento” (2013), “Quando c’era Marnie” (2014).

Le dichiarazioni

“Al giorno d’oggi esistono diversi ottimi canali per far arrivare un film al pubblico”, ha dichiarato Toshio Suzuki, produttore di Studio Ghibli. “Abbiamo ascoltato i nostri fan e abbiamo preso la decisione di mettere a disposizione il nostro catalogo cinematografico in streaming. Ci auguriamo che in questo modo la gente di tutto il mondo possa scoprire l’universo di Studio Ghibli.”

“Mentre cercavamo il miglior partner digitale per Studio Ghibli, che da vent’anni sono i nostri collaboratori più validi e fedeli, Netflix ci ha convinti dimostrando passione ed energia nella ricerca delle modalità ideali per la promozione globale di questo catalogo incredibile e unico, nel pieno rispetto della filosofia di Studio Ghibli”, ha dichiarato Vincent Maraval, Chief Executive Officer di Wild Bunch.

“È un sogno che si avvera per Netflix e i suoi milioni di abbonati. I film d’animazione di Studio Ghibli sono leggendari e hanno incantato i fan di tutto il mondo per oltre 35 anni”, ha commentato Aram Yacoubian, Director of Original Animation di Netflix. “Siamo felici di renderli disponibili in più lingue per i nostri spettatori in America Latina, Europa, Africa e Asia, così ancora più persone potranno apprezzare questo meraviglioso mondo animato.”

Netflix Studio Ghibli

Disney+

Netflix

Amazon Prime Video

Focus

Interviste

Liste

Trending

Blog amatoriale, scritto da Stefano Bellesi. Viene aggiornato senza una periodicità predefinita. Non percepisce ricavi. Le immagini presenti sono riprodotte a soli fini di critica e di discussione e sono © dei rispettivi editori e/o autori aventi diritto.