Fellini 100 anni: fu il primo in Italia ad amare i fumetti Marvel

Federico Fellini: a 100 anni dalla sua nascita, ci piace qui ricordare che il grande regista fu il primo Italiano famoso (e uno dei primi Italiani in assoluto) a conoscere ed apprezzare i fumetti della Marvel Comics.

L’anno era il 1965, e i supereroi della Marvel sarebbero diventati noti al pubblico del Bel Paese solo qualche anno più tardi. Nelle fugaci apparizioni sui supplementi della rivista Linus, ma soprattutto a partire dal 1970 grazie all’Editoriale Corno diretta da Luciano Secchi (Max Bunker), che lanciò le serie regolari italiane con protagonisti gli eroi nati ad inizio anni sessanta dalla fantasia di Stan Lee & co.

Federico Fellini, grande appassionato di fumetti, nel novembre del 1965 durante un soggiorno in terra americana si trovò costretto ad alcuni giorni di letto presso l’hotel The Pierre di New York, a causa di un virus che lo aveva colpito.
Mentre era convalescente, un collaboratore gli procurò alcuni fumetti della Marvel Comics, all’epoca in piena ascesa di vendite.
Fellini ne fu favorevolmente impressionato al punto che volle subito visitare gli uffici della Marvel e conoscere le persone artefici di quei fumetti così diversi, così carichi di pathos ed emozioni.

Al numero 635 di Madison Avenue, a quei tempi sede operativa della Marvel, il celebre regista incontrò così Stan Lee.
Fellini si presentò con un entourage di alcuni collaboratori, tutti vestiti con un impermeabile nero. Fellini stesso aveva un impermeabile, che però portava sulle spalle.
Stan Lee e Federico Fellini ebbero una piacevole e vivace conversazione.
Ricordando quell’incontro, Lee ebbe modo di definire Fellini “un grandissimo regista e un uomo simpaticissimo”.

CORRELATO: Stan Lee a la trionfale partecipazione a Lucca Comics 1974