Netflix: 5 film che non abbiamo visto (ma che dovete vedere)

Ecco 5 film da vedere su Netflix, presenti in catalogo al momento in cui scriviamo (del domani non v’è certezza, diceva il Magnifico, ed è indubbio che già allora si riferisse ai servizi di streaming e al loro contenuto a rotazione).

La cosa bella è che sono film che non abbiamo visto, ma che vi suggeriamo – e senza mezzi termini – di vedere.
Inauguriamo così un nuovo tipo di recensione: consigliare a man bassa film senza averli visti.

Proprio così: recensiamo direttamente senza aver visto il film.
E’ un nuovo modello di recensione: la recensione 2.0.

Dunque, via alla carrellata di film su Netflix da vedere in base al’innovativa modalità di giudizio del nostro sito.

THE IRISHMAN

Il filmone (dura 3 ore) che solo Netflix ha avuto il coraggio di produrre dato l’alto budget, nel tentativo di portarsi a casa l’Oscar. Che infatti è andato ad uno sconosciuto film sudcoreano.
Il regista è iper-famoso, gli attori anche.
Uno di questi, Al Pacino, è tra i nostri preferiti di sempre, per le sue performance in Insider, Insomnia, Ogni maledetta Domenica, Quel Pomeriggio di un giorno da cani.
Amiamo Al Pacino a tal punto che abbiamo visto anche (e non ci sono dispiaciuti) Hangman – Il gioco dell’impiccato e 88 minuti, senza contare la nuova serie tv di Amazon Hunters, molto bella.
Ma il genere gangster non fa per noi, abbiate pazienza.
Abbiamo provato a guardare il filmone di Scorsese, l’abbiamo visto per una decina di minuti, poi abbiamo desistito e siamo passati alla visione di uno qualunque dei film Marvel (non ricordiamo adesso su due piedi quale).
Tuttavia, dato che la congrega riunita dei critici dei pianeti del sistema solare ha sentenziato che The Irishman è un capolavoro, lo sarà senz’altro, quindi va visto.

THE IRISHMAN

BLADE RUNNER 2049

Non abbiamo grande attrazione verso i sequel.
Il film originale lo abbiamo visto, e ci siamo mossi per tempo, quando ancora nel mondo dominavano le videocassette al posto dei dvd.
Il sequel no.
Ma voi dovete per forza vederlo.
Perché è Blade Runner, e una seconda porzione di Blade Runner, per quanto servita 35 anni dopo, non si nega mai a nessuno.
Perché guardando il sequel vedrete cose che noi umani che abbiamo visto solo il film del 1982 non riusciremo mai ad immaginarci.
E perché così facendo potrete finalmente rispondere all’annosa domanda se i sequel sono validi tanto quanto i film originali.

BLADE RUNNER 2049

THE SILENCE

Il film è sbarcato su Netflix con l’accusa di essere una copia sbiadita dell’acclamato A Quiet Place.
A Quiet Place l’abbiamo visto, e approfittiamo per dire – anche se finiamo del tutto off topic – che John Krasinski e Emily Blunt sarebbero dei perfetti Reed Richards e Susan Storm in un ipotetico film dei Marvel Studios sui Fantastici Quattro.
The Silence l’abbiamo colpevolmente trascurato.
Ma voi non fatelo, e guardatelo.
Dovete assolutamente vederlo e confutare che esistano smaccate similitudini tra i due film. Abbiamo fiducia in voi.

THE SILENCE

A SPASSO CON BOB

Non l’abbiamo visto, è vero, ma a differenza degli altri film citati in questo articolo lo vedremo senz’altro, quanto prima.
Ispirato ad una storia vera, narra dell’amicizia tra un gatto e un cantautore da strada.
Ogni film che parla dell’amicizia tra uomo e animale andrebbe visto, a prescindere.
Guardatelo, se amate gli animali. E se non li amate, imparate a farlo.
Ogni momento passato in compagnia del vostro gatto vi farà stare meglio e vi renderà migliori come persone.

A SPASSO CON BOB

CHIAMATA DA UNO SCONOSCIUTO

Il format con la giovane donna sola in casa che riceve minacce da un soggetto anonimo non è nato con questo film, né morirà con esso.
Ne abbiamo visti più d’uno, e addirittura potremmo persino aver visto questo qui, poiché alla fine sono tutti uguali.
Ma osservando locandina e attori non ce lo ricordiamo, quindi siamo ragionevolmente certi di non averlo mai visto.
E tuttavia il nostro consiglio è di dargli un’occhiata.
Alla sera, nell’oscurità.
E se il film vi annoierà con la sua sensazione di déjà vu, potrete approfittarne per riflettere su come quotidianamente siamo bombardati da telefonate di sconosciuti che vogliono venderci di tutto. Ben più fastidiose di quelle dei maniaci cinematografici: lì durano il tempo del film, quelle dei rompiscatole telefonici reali continuano ininterrotte, in barba alla nostra benamata privacy.

CHIAMATA DA UNO SCONOSCIUTO

Arrivati a questo punto, potremmo anche dirvi che abbiamo solo giocato e che adesso, tranquilli, arrivano le recensioni vere.
E invece no: l’articolo finisce proprio qui.

Buona visione coi 5 film proposti.